A place for booklovers

Alice nel paese delle meraviglie – Lewis Carroll

Alice nel paese delle meraviglie – Lewis Carroll

Benvenuti nella recensione di Alice nel paese delle meraviglie! Un racconto classico, insolito…e bizzarro!

“Ogni cosa ha la sua morale, se si sa trovarla.”

Titolo: Alice nel paese delle meraviglie, Alice attraverso lo specchio

Autore: Lewis Carroll

Genere: Narrativa / Avventura

Breve Trama

Alice, una bambina dell’inghilterra vittoriana, sogna di seguire un coniglio fin dentro la sua tana, che è anche l’entrata per un mondo bizzarro e colorato. 

Alice incontrerà moltissimi personaggi buffi: il bianconiglio con il panciotto, un grosso bruco blu, dei fiori parlanti, una falsa tartaruga, una regina di cuori, un gatto sorridente, un cappellaio matto e moltissimi altri personaggi. Seguirà un percorso a scacchiera che la riporterà infine a casa. 

Nel secondo romanzo Alice giungerà nel Paese delle Meraviglie attraverso uno specchio, si ritroverà nella stessa camera di quella dello specchio, ma invertita, non più nel suo mondo, ma in quello buffo.

Recensione

Si dice che Lewis Carroll abbia scritto questi romanzi sotto l’influenza di sostanze stupefacenti, e leggendo il suo racconto, possiamo intuire il perché di questa diceria.

Alice nel paese delle meraviglie è uno tra i migliori esempi di “letteratura del nonsenso”, con la sua assenza di una vera e propria trama, la presenza di personaggi e situazioni così diverse e scollegate tra loro, da vita a un complesso ma semplice susseguirsi di bizzarrie che la protagonista vive in prima persona.

Leggendo questo libro ci si pone molte domande, ma nessuna di queste ha mai una vera risposta. Il disordine dell’opera è proprio il suo punto forte, che lo ha reso popolare tra bambini -per la quale fu inizialmente ideata- e adulti.

Ciò lo ha reso anche facilmente adattabile in una grande varietà di film, serie tv e cartoni animati (compresa la celebre versione della Disney).

Insomma, si tratta di uno di quei romanzi da leggere nel momento in cui si voglia impegnare la mente in qualcosa di leggero. Ad ogni scena si ha l’impressione di averne dimenticata un’altra, che in realtà non è mai esistita. Perciò prestate attenzione a ciò che leggete, ma non troppo, poiché è facile perdersi nel paese delle meraviglie.