Titolo: La canzone di Achille
Autore: Madeline Miller
Genere: Storico
Breve Trama
Il percorso di due giovani ragazzi, a cui piace imparare, rincorrersi, suonare, nuotare, destinati a diventare grandi uomini. Ma le moire possono essere crudeli, e a loro non si sfugge.
Achille e Patroclo, sconosciuti, amici, amanti, guerrieri, due nomi destinati a restare nella storia. Ma che prezzo ha la gloria?
Recensione
Quando ho acquistato “La canzone di Achille”, non mi aspettavo che mi sarebbe piaciuto, ma mi incuriosiva. Riprendere i miti dell’epica classica non è un compito facile, ma Madeline Miller lo fa con estrema grazia. Dimostra non solo di conoscere molto bene le storie narrate dai greci, i suoi eroi, e le usanze di un’antica e potente civiltà, ma di saperli anche esporre.
Mi chiedevo se ci sarebbero state molte note in calce, per tradurre le parole antiche, o per spiegare miti che magari il lettore non conosceva molto bene. Ci sono invece passaggi, strategicamente inseriti nella trama, che permettono di continuare la lettura senza interruzioni e con chiarezza.
“La gloria è una strana cosa. Alcuni la guadagnano dopo la morte, mentre altri sfumano nell’oblio. Ciò che viene ammirato in un’epoca, viene disprezzato in un’altra.”
Il libro gira intorno ai due protagonisti, Achille e Patroclo, al loro amore, al loro crescere insieme, all’evoluzione che i due compiono durante lo svolgersi della storia. Un romanzo per nulla noioso, commovente e appassionante. E’ diventato subito uno dei miei libri preferiti in assoluto e lo consiglierei a tutti, in particolar modo a chi ama la storia e la mitologia.
Vi piace questo tipo di narrativa? O preferite altro? Lasciamelo sapere in un commento!
