Titolo: Cuore d’Inchiostro
Autore: Cornelia Funke
Genere: Fantasy
Breve trama
Cuore d’Inchiostro, di Cornelia Funke, è il primo volume della “Trilogia del mondo d’inchiostro”. Maggie vive con il padre Mortimer da quando ne ha memoria, insieme hanno sempre viaggiato con un piccolo furgoncino colorato, vivendo una vita semplice, a tratti noiosa e spesso in compagnia solamente dei suoi libri preferiti, libri che Mo per mestiere ripara e riselga.
La tranquillità dei due sarà sconvolta quando un vecchio amico dell’uomo, Dita di polvere, si presenterà alla porta della loro abitazione attuale. Padre e figlia saranno costretti a fuggire verso la Liguria, recandosi da una vecchia zia bibliofila, per sfuggire ad un certo Capricorno. Quest’ultimo è un uomo estremamente malvagio, che sembra essere sbucato proprio da un libro di fantasia.
Maggie scoprirà molto presto il legame tra Capricorno e la scomparsa della madre, avvenuta quando la ragazzina aveva solo tre anni. Capirà inoltre che il padre non le ha mai letto nulla ad alta voce per via di un magico talento che finora le aveva tenuto ben nascosto per paura di perdere la figlia.
Recensione
Ebbene si, vi presento un altro libro che parla di libri!
Forse avrete già sentito parlare di Cuore d’Inchiostro, forse del libro, forse dell’omonimo film (in lingua originale Inkheart) che ha come protagonista Brendan Fraser. Vi parlerò oggi solo del primo volume della trilogia, ci aggiorneremo poi in seguito per i restanti due. Ma iniziamo!
Parto subito col dire di aver assolutamente amato questo romanzo, la storia è intrigante, avvolgente e appassionante, nonostante conoscessi già la trama avendo visto la trasposizione cinematografica sono stata da subito catapultata nel mondo d’inchiostro. L’autrice ha questa capacità quasi magica di rendere il tutto molto reale, anche nei momenti più surreali e spaventosi. Il libro sembra scomparire durante la lettura, e ci si ritrova in esso, l’effetto dello stile e della scorrrevolezza risce perfettamente nel suo inteto magico.
“Come Mo aveva detto un giorno, scrivere storie, in fin dei conti, ha un po’ a che fare con la magia.“
Se nel romanzo le parole lette ad alta voce fanno fuoriuscire i personaggi dai libri, nel suo contenitore in realtà ci finiamo noi, i lettori che leggono di altri lettori. Non è solo una storia di abilità magiche e modi fantastici, ma di amore per i libri, per la letteratura, ma soprattutto per la famiglia, che va al di la dei legami di parentela. E’ già uno dei miei libri preferiti e qualsiasi cosa accadrà nei sequel continuerò ad amare il primo romanzo e la storia meravigliosa che racconta!
Una piccola curiosità: Cornelia Funke ha creato il personaggio di Mortimer proprio pensando a Brendan Fraser. Ha rivelato ciò all’attore, offrendogli tale ruolo nel film in progettazione. Fraser ha accettato subito, dando vita ad un perfetto Mo!
