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Percy Jackson e gli dei dell’olimpo – Rick Riordan

Percy Jackson e gli dei dell’olimpo – Rick Riordan

Titolo: Percy Jackson e gli dei dell’olimpo

Autore: Rick Riordan

Genere: Fantasy, avventura/azione

Breve Trama

Percy Jackson è un ragazzo difficile, cambia scuola continuamente, ed è costretto a vivere con la madre e il patrigno Gabe. Ma Percy non sa ancora di essere il figlio del dio del mare e di essere l’unico a poter evitare una guerra tra le divinità più potenti.

Tutto cambierà quando la sua professoressa si trasformerà in una Furia, tentando di ucciderlo. Per metterlo in salvo, la madre lo condurrà al Campo Mezzosangue, dove i figli degli dei si addestrano quotidianamente nell’attesa di ricevere un’impresa da compiere.

Recensione

Era da tanto che conoscevo (in linea generale) la storia di Percy Jackson. Mi sono decisa a leggere questa saga solo dopo aver visto i due film che ne sono stati tratti. E’ la prima volta che apprezzo un film più del libro, nonostante il romanzo sia molto più ricco di dettagli e di avvenimenti, non mi ha fatta impazzire.

Mi è piaciuta la storia e l’originalità dell’ambientazione, ma vi ho scorto troppi clichè da fantasy moderno, alcuni dei quali rimandano palesemente alla saga di Harry Potter, la mia preferita in assoluto (ammetto quindi, che il mio giudizio non è assolutamente imparziale). Non ho gradito particolarmente neanche il modo di approcciarsi alla mitologia, in particolare il fatto di mescolare quella greca e quella romana.

Ovviamente la mitologia romana si rifà molto a quella greca, ma avrei preferito ci fosse una vera distinzione tra le due e che l’autore avesse scelto di trattarne una più nello specifico. Trovo che questo abbia creato confusione, allo stesso modo la questione degli “dei greci e romani in america” non ha molto senso dal mio punto di vista. Trattandosi di un’antica religione e di una parte della cultura delle regioni che l’hanno praticata (anche se nell’antichità) non sono riuscita ad apprezzare l’interpretazione che ne da Riordan nel romanzo.

Per ora ho letto solo il primo, quindi non posso dire di aver un quadro completo dell’opera, ma per il momento ho ricevuto questa impressione. Prevedo ovviamente di leggerla tutta, e una volta finita pubblicherò una recensione più completa e dettagliata, e poi chissà, potrei anche cambiare idea!