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Brividi. Storie che non vi faranno dormire la notte – Elisa De Marco

Brividi. Storie che non vi faranno dormire la notte – Elisa De Marco

Salve a tutti e bentornati con una nuova recensione! Oggi parleremo di una nuovissima uscita della casa editrice Mondadori, non si tratta di un romanzo, bensì di una raccolta di storie di true crime. Se anche voi siete appassionati del genere, allora questo libro (e la scrittrice che lo firma) fanno proprio al caso vostro!

Contenuti del libro e recensione

In questo volume Elisa De Marco -anche conosciuta per il nome del canale youtube Elisa True Crime– raccoglie sei casi di true crime internazionale. Il protagonista del primo capitolo è Yoo Young-Chul, un serial killer che, tra il 2003 e il 2004, terrorizza la Corea del Sud. Il secondo capitolo è dedicato a Katarzyna Zowada, una donna polacca, il cui corpo fu ritrovato in uno stato terrificante nel fiume Vistola. Seguono la scomparsa della famiglia McStay e quella del piccolo Rui Pedro Teixeira Mendonça, e ancora il rapimento di Elizabeth Smart, per poi chiudersi con il caso di Daniele Restivo, l’italiano residente nel Regno Unito dal passato a dir poco losco.

In soli sei capitoli la De Marco mette i suoi lettori di fronte ad una realtà spaventosamente simile ad un romanzo dell’orrore. Riesce, come anche nei suoi video settimanali, a raccontare in maniera chiara e semplice l’avvicendarsi di casi spesso complicati e ambigui, a volte irrisolti. Alterna paragrafi più narrativi, immaginando la prospettiva di uno dei protagonisti di queste storie, a paragrafi descrittivi, dove la matassa si srotola lungo il corso delle investigazioni.

Ho divorato questo volume, da iscritta al suo canale immaginavo già cosa mi aspettasse, e mi sono ritrovata a finire in brevissimo tempo questa raccolta di storie per me nuove. Si possono leggere le testimonianze dei sopravvissuti, conversazioni tra gli attori dei casi, articoli di giornale, il tutto corredato da indicazioni temporali chiare e utili. Elisa fa tutto ciò con la sua solita calma, raccontando fedelmente i fatti, ma con la delicatezza, il rispetto e il desiderio di giustizia che contraddicono le sue narrazioni. E in qualche modo riesce davvero a rendere giustizia, anche se solo con le parole, alle vittime del male umano.

P.S. Ho aggiunto questa recensione alle categorie ‘drammatico‘ e ‘giallo‘ per facilità di accesso sul blog.