Uno tra i romanzi migliori del genio del thriller Wulf Dorn, l’autore che preferisco in assoluto per la sua capacità di trasportarti nel suo mondo e di manipolare la psiche del lettore, sottraendolo alla soluzione dei misteri che con tanta maestria racconta. Buona lettura!
Titolo: Incubo
Autore: Wulf Dorn
Genere: Thriller
Breve Trama
La vita di Simon non è affatto semplice. Dopo un’incidente d’auto e la conseguente morte dei suoi genitori, si ritrova a compiere un breve percorso di riabilitazione in ospedale. Una volta terminato si trasferirà dalla zia Tilia, con il fratello Michael, in un piccolo paesino della campagna tedesca, Fahlenberg.
Simon è convinto che in quel luogo avvenga qualcosa di misterioso, che si aggiri un mostro, un lupo cattivo responsabile del rapimento di due ragazze – una delle quali Melina, la fidanzata di Michael. Dopo l’incidente, il ragazzo ha sofferto di allucinazioni, incubi, fobie e scoprirà timori che mai avrebbe pensato di provare. Eppure, con l’aiuto di Caro, una ragazza solitaria conosciuta a scuola, affronterà le sue paure peggiori, andando a caccia del famigerato mostro.
Ma Simon imparerà a proprie spese, che a volte non tutto è come sembra, e che la realtà può essere anche peggiore di qualsiasi incubo.
Recensione
Wulf Dorn è tra gli scrittori che preferisco di più in assoluto. Un vero e proprio genio del thriller, che sa giocare con la psicologia del lettore e, come fa con i suoi personaggi, sa convincerli di una realtà che solo alla fine si rivelerà totalmente sorprendente. E in “Incubo” non è da meno.
Uno di quei romanzi da leggere tutto d’un fiato, senza mai staccare gli occhi dalle pagine. Ci si sente catapultati a Fahlenberg con il giovane narratore, Simon, provando le sue stesse paure e interrogandosi circa il mistero che si tenta di svelare. Come per la maggior parte dei suoi racconti, Dorn decide di guidare la storia in una direzione sempre più incerta dal punto di vista razionale. Ma allo stesso tempo così credibile da oscurare la visuale per quella che è la verità dei fatti.
Ciò che, in un primo momento può sembrare illogico e a tratti “magico”, trova sempre una spiegazione razionale che non manca mai di stupire.
“Quando la realtà è troppo difficile da affrontare, c’è sempre la fantasia. Lì tutto è possibile.”
Con il suo modo unico di scrivere e di raccontare, Wulf Dorn riesce ad omettere in modo quasi impercettibile quei dettagli che troppo facilmente porterebbero alla soluzione del mistero. Riesce ad avvolgerti e a rubarti al mondo esterno. Ci insegna quanto la mente umana possa essere forte e allo stesso tempo fragile, e di quali incredibili cose sia capace.
